Il cacciatorpediniere Triglav faceva parte di una classe di quattro cacciatorpediniere (Lika, Triglav, Dukla ed Uszok). Era stato ordinato nel 1916 dalla k.u.k. Kriegsmarine (Kaiserliche und Königliche Kriegsmarine, Imperiale e Regia Marina da Guerra) ed era entrato in servizio nell’estate 1917 per rimpiazzare una nave omonima saltata sulle mine nel 1915 durante la battaglia di Durazzo.
Il Triglav prese parte a molte operazioni di guerra nell’Adriatico:
- 19 ottobre 1917, scontro tra Brindisi e Cattaro con l’esploratore Helgoland e altri cinque cacciatorpediniere con una numerosa formazione navale anglo-franco-italiana;
- 28 novembre 1917, bombardamento delle linee ferroviarie e telegrafiche alla foce del Metauro insieme ai cacciatorpediniere Reka e Dinara e altre torpediniere;
- 22 aprile 1918, combattimento tra una formazione di cacciatorpediniere austro-ungarici e due unità britanniche nel Canale d'Otranto;
- incursione contro lo sbarramento del canale d’Otranto.
Dopo la conclusione della prima guerra mondiale, l’Italia ottenne la cessione di sette unità navali in conto di riparazione dei danni di guerra che andarono a formare la classe Fasana, tra queste il cacciatorpediniere Triglav.
Incorporato nella Regia Marina nel 1919 ed entrato in servizio l’anno successivo, il Triglav venne ribattezzato Grado.
Nel 1929 il Grado fu declassato a torpediniera.
La nave venne radiata nel 1937 ed avviata alla demolizione.